Visita studio in Finlandia con WISE
Tra il 14 e il 16 febbraio si è svolta una “attività di apprendimento” (formazione per i formatori) attraverso il progetto WISE - Working in Soft Skills for Employment.
Il progetto WISE (Working in Soft Skills for Employment) è stato finanziato dal programma Erasmus+, azione chiave 2 “Scambio di Buone Prassi” e prevede uno scambio di strumenti e modalità di lavoro per rafforzare le cosiddette, “soft skill” negli allievi della Formazione Professionale, in modo da affrontare al meglio la loro vita lavorativa futura.
Le attività si sono svolte presso due enti di formazione professionale: YA! nella città Vaasa e Kpedu, a Kokkola, coinvolgendo partner provenienti da tutta Europa: Italia, Estonia, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Paesi Baschi e Portogallo.
La Finlandia è da anni nella top ten dei migliori sistemi formativi del mondo. Lo dimostrano i risultati della ricerca PISA – il programma per la valutazione internazionale degli studenti – in collaborazione con l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Questo è dovuto a diversi fattori che si possono riassumere in: investimenti pubblici, preparazione degli insegnanti, didattica all’avanguardia (leggi di più sul sistema formativo finlandese).
Durante queste giornate, i partner hanno avuto modo di esplorare tutte le caratteristiche del sistema formativo finlandese, avendo l’opportunità di visitare sia il campus della YA! sia quello di KPEDU. Questo sistema si presenta in maniera diversa rispetto a quello italiano, focalizzandosi su alcuni aspetti. Il percorso scolastico è lo stesso per tutti gli studenti fino ai 16 anni, ai quali viene successivamente richiesto di scegliere tra “la lukio” (percorsi di istruzione formale) oppure un percorso professionalizzante. In quest'ultima, gli studenti sono supportati da un tutor che aiuta a costruire il piano di studi coerente con le proprie competenze e il proprio ambito professionale. È importante anche la presenza di figure di supporto durante tutto il percorso, come ad esempio psicologi e orientatori, rivolti sia agli studenti sia ai docenti. Un focus va in particolare alla cura degli spazi, creati appositamente per donare una sensazione di relax, un tema molto sentito dai finlandesi, i quali ritengono il momento di relax come un momento costruttivo, rigenerante e funzionale. Coloro che scelgono il percorso professionale possono modificare il curriculum in corso d’opera e una volta finiti gli studi possono scegliere il percorso universitario, rendendo eguale qualsiasi tipo di percorso. Il tempo impiegato per completare gli studi varia in base al curriculum scelto diminuendo la competitività tra gli studenti. Nel sistema finlandese non esiste il “gruppo classe” in quanto la formazione è fortemente individualizzata per ciascuno e spesso nella stessa aula o laboratorio troviamo studenti di 17 anni o di 45.
Il giorno seguente, i partner hanno avuto modo di assistere alla presentazione di “Pedacafè”, una buona prassi introdotta da Ya!. Ovviamente, nel corso di queste attività il focus è sempre rimasto sul concetto di “soft skill”, partecipando ad alcune presentazioni, come ad esempio quella di KPEDU sulle soft skill in ambito robotico, e attraverso workshop.
L'ultimo giorno si sono incontrati nuovamente nel Campus YA assistendo a due presentazioni "Pedagogia web e routine didattiche" e "Formazione dei supervisori sul posto di lavoro (train the trainers)" spiegando tutti gli strumenti e le piattaforme utilizzate.
Infine, i partner hanno discusso del programma dell’ultimo incontro transnazionale che avverrà a maggio del 2023 in Norvegia.
I nostri Partner:
Danimarca: InterCollege
Estonia: Järvamaa Kutsehariduskeskus
Finlandia: Kpedu – SÖFUK
Italia: Scuola Centrale Formazione
Norvegia: Jåttå videregående skole
Portogallo: Escola Profissional Val do Rio
Spagna: Ikaslan Bizkaia